Drinks with Johnny – episodio #8

Ottavo episodio con ospite Fletcher Dragge:

Nell’ottava puntata dello show, al fianco del nostro Johnny, troviamo Fletcher Dragge, chitarrista della band Hardcore Pennywise.

I due si salutano, ricordando subito come lโ€™ultima volta che abbiano avuto modo di bere qualcosa insieme sia stato in un bar di Madrid (nel 2018, durante i rispettivi tour europei) dove servivano degli ottimi Moscow Mule. Per questa ragione, esso รจ il cocktail scelto per lโ€™episodio. Ricetta:

  • Procurarsi una tazza di rame (che Fletcher definisce come la chiave di un Moscow Mule ben riuscito, poichรฉ conferisce un diverso sapore rispetto ad un normale bicchiere in vetro)
  • Spremere metร  lime e versarne il succo nella tazza
  • Aggiungere 6 cl di Vodka (JC ne versa anche dellโ€™altra)
  • Battere delle foglie di menta e versarle nella tazza
  • Qualche cubetto di ghiaccio
  • Riempire lo spazio restante nella tazza con della Ginger Beer
  • Guarnire con mezza fetta di lime

I due amici si spostano con i loro cocktail, andando a sedere sui divanetti per conversare. Johnny apre la discussione chiedendo spiegazioni in merito ad una storia avvenuta in Giappone e che gli รจ stata precedentemente accennata da Diony, un caro amico di entrambi โ€“ nonchรฉ tour manager dei Sevenfold ed ex tour manager dei Pennywise. Fletcher racconta che si trovavano in strada, erano ubriachi e cโ€™era un tizio che aveva un tavolo con sopra parecchi orologi molto costosi. Lui si avvicinรฒ per provarli ma a quellโ€™uomo dava fastidio che li toccasse, si comportava in maniera poco gentile nei suoi confronti, motivo per cui il chitarrista finse di estrarre un โ€œfinto coltello invisibileโ€ e spaventรฒ lโ€™altro. Questโ€™ultimo perรฒ, non appena si rese conto che non cโ€™era alcun coltello, si infuriรฒ ancor di piรน e fu allora che Fletcher afferrรฒ Diony e lo usรฒ per ricreare una mossa di wrestling, ribaltandolo sul tavolo con gli orologi. Infine racconta che se ne andarono ridendosela.

Anche la seconda storia che il bassista si fa raccontare รจ avvenuta in Giappone; Fletcher racconta di come lร  si possa trovare lโ€™esatta replica di ogni pistola che si possa desiderare di avere, aggiungendo anche รจ ben difficile distinguere i modelli originali dai giocattoli. Il chitarrista era ben felice di aver speso 500 dollari per una pistola finta, ma Randy โ€“ il bassista dei Pennywise โ€“ non era dello stesso avviso. Infatti, lo minacciรฒ di tornarsene a casa con il primo volo disponibile, se gli avesse sparato. Nonostante Fletcher avesse fin da subito tentato di rassicurarlo che ciรฒ non sarebbe capitato, lui continuรฒ a pensarciย  e la paranoia lo condusse pochi giorni dopo a chiedergli di sparargli, in modo da farla finita. Insistette tanto da sobrio quanto da ubriaco, cosรฌ, alla fine, il chitarrista se ne uscรฌ con lโ€™idea di farlo mettere di fronte al muro, senza maglietta, in modo da potergli sparare addosso per โ€œripulirloโ€ dai suoi peccati. Poi fu il turno dello stesso Fletcher, e in breve tutti i membri della crew vollero provare la sensazione.

Dopo che Johnny rifiuta lโ€™idea dellโ€™amico di tentare a sua volta quello strano processo, il nostro bassista invita il suo ospite a fare una partita di Beer Pong โ€“ per la tale occasione, ribattezzato Johnny Pong โ€“ alle sue regole, con in palio cento dollari che il vincitore intascherร  prendendoli dal perdente. I due si dispongono dunque ai due estremi di un tavolo da ping pong, con dieci bicchieri ciascuno di fronte. Sotto alcuni bicchieri sono scritti dei numeri che corrispondono ad una specifica penitenza. Se ci si rifiuta di subire la punizione, bisogna bere uno shot di Tequila dalla tanto famosa quanto temuta bottiglia con il cappello da cowboy.

Nel corso della sfida gli obblighi piรน umilianti e divertenti capitano al nostro bassista, che si ritrova costretto a penitenze come quella di mettersi una molletta al capezzolo, incollarsi una mano alla faccia con la supercolla e rovesciarsi della birra in testa. Purtroppo, perde la competizione, finendo cosรฌ col dare a Fletcher la cifra pattuita.

Riassunto a cura di Rebecca.