M Shadows intervistato da Revolver

In questo clima di interviste infinite se ne aggiunge una del nostro Matt con la redazione di Revolver.
Matt confessa di essere molto indaffarato ma fortunato da poter lavorare a casa vicino ai suoi figli; pare che ci siano molte novità in arrivo per i fans e che stiano mettendo a punto gli ultimi dettagli.
Nell’intervista si parla molto della partecipazione di Matt e Brian al memorial in onore di Chester Bennington che si terrà il 27 ottobre prossimo a Los Angeles, in tutta onestà il nostro frontman confessa che non era molto legato al compianto cantante ma che lo è con Mike Shinoda per cui la loro partecipazione è soprattutto per essere di supporto al loro amico.
Si prosegue parlando della prossima versione di The Stage in uscita, del motivo per cui hanno scelto di fare delle cover ed anche di quanto sia stato difficile per lui mettersi alla prova ed eseguire canzoni altrui.
E’ parlando di Runaway che spunta una curiosa notizia: secondo Matt nei prossimi dischi della band potrebbero esserci parti cantate da Zacky e Brian; “I think it might be something we move on to with the next record, with Brian and Zack singing. Why not? Just to put some different nuances on things.”
Alla domanda “state lavorando su nuovo materiale?” Matt ha negato categoricamente la possibilità di farlo, almeno per il momento: si sentono ancora troppo coinvolti nella fase The Stage e tutto quello che potrebbero creare sarebbe inevitabilmente un’estensione del disco uscito appena un anno fa. Disco che ha insegnato molto alla band, specialmente per quanto riguarda le pubblicazioni a “sorpresa”; a distanza di un anno infatti sono consapevoli che la loro idea non ha coinvolto i fan occasionali per cui in futuro sicuramente si “inventeranno” qualcosa di diverso.
Ovviamente si nomina anche il tour appena concluso con i Metallica e racconta di come si sentisse prima di salire sul palco davanti a migliaia di persone presenti per un’altra band “per me era come andare in guerra”, dei dischi che ascolta ultimamente (Mastodon e Gojira ma anche molti Pink Floyd).
La parte finale dell’intervista va sul personale e il Matt “frontman” lascia spazio al Matt “papà” che racconta di cantare canzoni dei Guns’N’Roses ai figli per farli addormentare, di quali abiti hanno scelto per Halloween, di cosa organizzeranno per loro. Racconta un simpatico aneddoto secondo cui alla domanda “quali canzoni della band di tuo papà ti piacciono di più” River abbia risposto all’insegnante “God Damn e Fuckin Nightmare” e che le risposte abbiano spinto la scuola a chiamare i genitori a rapporto. Spiega che fa ascoltare di tutto ai suoi bimbi, che apprezzano molto la musica e si divertono ad ascoltarla con lui.
Un’intervista molto diversa dalle altre rilasciate in questo periodo e che vi consigliamo di leggere se ne avete l’occasione. La nostra Camilla l’ha tradotta per voi e la trovate come sempre sul nostro forum.
Giada

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