Synyster Gates consiglia mensilmente un album che gli ha cambiato la vita

Il nostro Brian ci ha fatto sapere che ogni mese scriverà un post su SynGates.com per consigliare l’ascolto ai suoi studenti e fan di dischi che gli hanno cambiato la vita.
Il primo disco di cui ci ha raccontato è Disco Volante dei Mr Bungle, band che gli consigliò Jimmy quando erano ragazzini.

Yo family! Wanted to start doing a monthly album discussion based on records that have changed my life and musical path. We are kickin it off with Mr. Bungle’s insanely ambitious sophomore release, Disco Volante.

Jimmy made me a mixtape of some of the most avant-garde shit I had ever heard at 13 years old ranging from Primus, The Residents, Bungle, and beyond.

I HATED this mixtape with a passion for two whole weeks until a small spark of curiosity grew rapidly into a deep and profound obsession.

The mixtape had songs from the previous eponymous record which, as obscure as it was to me at the time, paled in comparison to my first listen of Disco.

Already a huge fan of the band, I did however HATE this record for two whole weeks until a spark of curiosity grew rapidly into a deep and profound obsession.

I was pissed that Patton didn’t sing, Spruance didn’t solo, no clown music etc. I couldn’t have been more wrong. Patton’s vocals and the entire bands performance interwoven throughout a chaotically beautiful and terrifying “soundtrack”, transcended anything I’d ever heard before. One of my favorite song writers of all time, Trevor Roy Dunn, composes masterful and incredibly singable atonal brilliance throughout. The man is nothing short of pure genius in my humble opinion.

I now focused solely on orchestrating my guitar parts with deep sensitivity towards the soul of the song. This gift of perspective was the greatest of any in my musical history.

Like ALL of my favorite things in life, this is an acquired taste, so please, give it time.

All my love,
Syn

disco volante disco syn

Ehilà famiglia! Volevo iniziare ad aprire delle discussioni mensili sui dischi che hanno cambiato la mia vita e il mio percorso musicale. Cominciamo con Disco Volante, il follemente ambizioso secondo album dei Mr. Bungle.

Quando avevo 13 anni Jimmy mi fece una cassetta con alcune delle cose più all’avanguardia che avessi mai sentito, spaziando tra Primus, The Residents, Bungle e altro ancora.

Ho ODIATO quella cassetta con tutto me stesso per due intere settimane, finché una piccola scintilla di curiosità non è cresciuta rapidamente in me per poi diventare una profonda ossessione.

La cassetta conteneva canzoni del precedente disco omonimo che, per quanto mi apparisse oscuro all’epoca, impallidiva in confronto al mio primo ascolto di Disco.

Ero già un grande fan della band, eppure ho ODIATO quel disco per due intere settimane finché una piccola scintilla di curiosità non è cresciuta rapidamente in me per poi diventare una profonda ossessione.

Mi infastidiva che Patton non cantasse, che Spruance non facesse assoli, che non ci fosse musica da clown, ecc. Non mi sarei potuto sbagliare di più. Le parti vocali di Patton e la performance di tutta la band si intrecciavano attraverso una “colonna sonora” caotica, bellissima e terrificante, trascendendo qualunque cosa avessi ascoltato prima. Uno dei miei compositori preferiti in assoluto, Trevor Roy Dunn, ha composto magistralmente un qualcosa di geniale e di incredibilmente cantabile. Secondo la mia modesta opinione, quest’uomo non è niente di meno che puro genio.

Al momento mi sto concentrando unicamente sull’orchestrare le mie parti di chitarra con una profonda sensibilità nei confronti dell’anima della canzone. Il dono della prospettiva è stato il più grande di tutti nella mia storia musicale.

Come TUTTE le cose che preferisco nella vita, questo è un gusto acquisito, quindi per favore, abbiate pazienza.

Con affetto, Syn.

Grazie a Camilla per la traduzione!

Giada

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