E’ tornata la rubrica di Brian “Album of the month” sul sito della Synner School dopo la pausa di dicembre! L’anno 2022 inizia con la scelta di un disco dei Guns’N’Roses: Use Your Illusion 1 e 2.

Ciao famiglia. Il mio album del mese è l’iconico doppio disco Use your Illusion 1 & 2 della mia band rock’n’roll preferita: i Guns fuckin Roses.

La profondità di canzoni come November Rain, Estranged e Coma rendono questo disco unico e molto profondo. Il video di November Rain è stato il catalizzatore della mia devozione alla pratica. L’assolo di Slash e le sue linee sono cantabili quanto le melodie brillanti di Axl.

I cori di Izzy Stradlin in 14 Years e Dust and Bones, sono dannatamente grintose e grezze che si complimentano davvero e spingono in alto il valore della produzione di Mike Clink, il mixing di Bill Prince è perfetto per questi dischi.

Don’t Cry è una delle mie 5 ballad preferite di tutti i tempi e preferisco di gran lunga la versione alternativa di UYI 2. Sono curioso di sapere quale delle due preferiate.

Tutto sommato, non li hanno fatti come i precedenti. Questo disco mi ha spaventa quando lo ascolto. Puoi sentire l’intensità e il dna punk rock arrivare dalle casse fino a prenderti a calci in culo. A questi ragazzi non frega un cazzo volante di niente eccetto che della musica ed è una cosa estremamente rara di questi tempi. Vuoi fare un grande disco, vuoi andare fino nel profondo inferno per tirarlo fuori e puoi chiaramente vedere che è esattamente dove si trovavano anche loro.

Datemi le vostre impressioni amici miei. Sono certo che molti di voi conoscono bene questo disco, perciò vi invito a soffermarvi sulla produzione. Le batterie sono incredibili e gigantesche. Le linee di basso di Duff ed il tono non sono secondi a nessuno. C’è un sacco da ascoltare con un suono così grande ma nonostante ciò c’è ancora tantissimo spazio. Sembra che ci sia ancora il posto per infilarci la testa e guardare intorno tutti i diversi elementi e vedere le cose chiaramente.
Fantastico.
Spero che ve lo godiate almeno una frazione di quanto lo faccio io.

Tutto il mio affetto, Syn.

Giada